Matteo Renzi oggi sulle colonne del Sole 24 ore fa una panoramica molto precisa sull’azione del Governo gialloverde e centra il cuore politico della situazione: ovvero che dal 4 marzo in poi, quindi da quasi 5 mesi, assistiamo a una sistematica iniezione di propaganda a trazione populista e sovranista, sulla pelle dei soggetti più deboli. Nessuna delle roboanti promesse elettorali – dalla flat tax al reddito di cittadinanza, alla riforma della Fornero – è stata neanche messa in cantiere. L’unico straccio di provvedimento è il decreto dignità, giustamente ribattezzato da Renzi il decreto disoccupazione, perché espone lavoratori e aziende a ricadute molto negative. Per non parlare dell’imbarazzante caso Ilva e delle prime mosse sulla legge di bilancio. Il Governo del cambianiento, anzi del cambio in peggio.
Lo afferma il senatore Pd, Ernesto Magorno.